mercoledì 5 dicembre 2012

docenti o nuove tecnologie?

Lo so, come dice mio padre, rischio di sembrare anacronistica e contraria alle nuove tecnologie ma, in un momento di recessione economica come quello che stiamo vivendo, in un momento in cui sembra che lo scopo principale di chi ci governa sia risparmiare licenziando, in un momento in cui si ipotizza di innalzare il numero delle ore di lavoro degli insegnanti mantenendo lo stesso stipendio, in un momento in cui si ipotizza di eliminare il quinto anno delle superiori (facendo saltare quarantamila cattedre), in un momento in cui in ciascuna aula vengono stipati trenta alunni, dotare ciascuna aula di ciascuna scuola di un computer portatile mi sembra fuori luogo!
Già perchè chi non conosce il mondo della scuola può pensare che sia giusto che la scuola utilizzi strumenti moderni, che stia al passo con i tempi, che sia giusto l'uso del "registro elettronico" perchè in questo modo i genitori possono sapere in tempo reale se i loro figli sono andati veramente a scuola o no. Certo sarebbe utile un controllo degli studenti da parte dei genitori, anche se questo, secondo me, non può avvenire solo tramite la presenza di un "grande fratello", ma dovrebbe avvenire tramite un dialogo ed un controllo delle amicizie del figlio......già solo che con l'avvento dei telefoni cellulari nessuno telefona più a casa e quindi i genitori non possono neanche conoscere la voce o il nome degli amici dei figli! e nemmeno riescono ad origliare le telefonate dei figli poichè ormai i ragazzi non parlano più, non conversano più ma si limitano a mandarsi foto, sms o, al massimo, a chattare tramite facebook o altri social network. Sarebbe auspicabile una scuola giovane, moderna, in cui insegnare tramite lavagne interattive ed in cui l'uso di documenti cartacei fosse totalmente sostituito dall'informatizzazione; sarebbe auspicabile è vero, ma la realtà è un'altra: la realtà è che non ci sono nemmeno i gessi o i pennarelli per scrivere alla lavagna, la verità è che i detersivi per la pulizia delle scuole spesso vengono acquistati dai collaboratori scolastici, la verità è che in due mesi di scuola si alternano quattro docenti su una cattedra perchè le graduatorie da cui, a settembre/ottobre, vengono chiamati i docenti sono quelle provvisorie e quelle definitive vengono pubblicate solo a fine novembre, la verità è che i docenti spesso sono demotivati perchè vedono che è in atto una politica che distrugge la scuola, la verità è che si potrebbe insegnare bene anche continuando ad utilizzare il registro cartaceo........l'importante nella scuola è che ci siano i docenti!